L’AgID – Agenzia per l’Italia digitale – esperita la procedura di consultazione pubblica, ha approvato e adottato le nuove Linee guida di design per i siti internet e i servizi digitali della PA, documento che va a sostituire, integralmente, quanto sancito dalle precedenti Linee guida per i siti web delle PA. Tale aggiornamento si è certamente reso necessario alla luce del dinamico contesto tecnologico e normativo nel quale le PA si trovano ad operare.
Il documento ricorda, oltre al rispetto delle norme e linee guida legate ai requisiti tecnici per l’accessibilità degli strumenti informatici, l’imprescindibile centralità dell’utente anche quando trattasi di valutazione del livello della c.d. user experience con il dovere, ad esempio, di effettuare test di usabilità, tenendo conto dei relativi risultati sia in fase di progettazione che di sviluppo e manutenzione dei servizi pubblici digitali.
Non potevano mancare anche riferimenti al rispetto della normativa a protezione dei dati personali – Regolamento UE 679/2016 (GDPR) – che sottolineano i doveri legati all’informativa e alla generale trasparenza in merito ai trattamenti effettuati nei confronti degli utenti/interessati, soprattutto nel caso siano previsti trasferimenti verso paesi terzi, nonché alla valutazione delle misure tecniche ed organizzative adeguate per garantire un livello di sicurezza proporzionato al rischio. In quest’ultimo caso vi è l’ulteriore e specifico riferimento alle Misure minime di sicurezza ICT per le pubbliche amministrazioni.
Tra i punti più importanti si rileva il monitoraggio dei servizi, da effettuarsi tramite la raccolta ed analisi statistica del traffico e del comportamento degli utenti, nonché tramite i feedback degli stessi, al fine di un miglioramento dell’esperienza d’uso del servizio. Questi risultati, adeguatamente anonimizzati, devono essere pubblicati sul sito monitorato. Alla luce della posizione espressa anche dal Garante Italiano in relazione uso dei cookie analitici di Google, le Linee Guida AgID indicano l’utilizzo, in via preferenziale, di Web Analytics Italia, lasciando tuttavia aperta la strada per l’utilizzo di altri provider. La scelta sarà comunque da effettuarsi previa accurata valutazione delle implicazioni di tale scelta.
Oltre a quanto sancito dalle Linee Guida pubblicate, le stesse individuano ulteriori materiali e strumenti operativi di ausilio per il design e la gestione dei servizi pubblici digitali. Questi sono consultabili e scaricabili sul sito Designers Italia, gestito dal Dipartimento per la trasformazione digitale e AgID. Fra i citati strumenti il più rilevante è senz’altro il Manuale operativo di design, contenente indicazioni, buone prassi ed esempi che mirano ad agevolare i compiti ed obblighi delle PA sin dalla fase di progettazione dei propri servizi digitali.