Nella Gazzetta Ufficiale del 24 marzo è stato pubblicato il DECRETO-LEGGE 24 marzo 2022, n. 24 “Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza.”.
Come già anticipato dal Presidente del Consiglio nella conferenza stampa di alcuni giorni fa, si tratta del decreto in cui sono contenuti i prossimi passi per giungere a un superamento delle restrizioni imposte per fronteggiare la pandemia.
Il Decreto, in estrema sintesi, stabilisce:
- reiterazione dell’obbligo di mascherine al chiuso: viene reiterato fino al 30 aprile l’obbligo di mascherine ffp2 negli ambienti al chiuso quali i mezzi di trasporto e i luoghi dove si tengono spettacoli aperti al pubblico. Nei luoghi di lavoro sarà invece sufficiente indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
- fine del sistema delle zone colorate;
- capienze impianti sportivi: ritorno al 100% all’aperto e al chiuso dal 1° aprile;
- protocolli e linee guida: verranno adottati eventuali protocolli e linee guida con ordinanza del Ministro della salute;
- fine dello stato di emergenza: il 31 marzo cesserà lo stato di emergenza Covid-19.
Come preannunciato il percorso per il graduale ritorno all’ordinario prevede inoltre i seguenti ulteriori step:
- graduale superamento del green pass;
- eliminazione delle quarantene precauzionali.
Per quanto riguarda l’accesso al luogo di lavoro, il Decreto stabilisce che dal 1° aprile sarà possibile per tutti, compresi gli over 50, accedere ai luoghi di lavoro con il Green Pass Base.
Fino al 31 dicembre 2022 resterà invece in vigore l’obbligo vaccinale, con la sospensione dal lavoro, per gli esercenti le professioni sanitarie e i lavoratori negli ospedali e nelle RSA; fino alla stessa data rimane il green pass per visitatori in RSA, hospice e reparti di degenza degli ospedali.
Infine sono previste nuove regole in merito alla gestione dei casi di positività e per l’isolamento nel mondo della scuola.