Il Working Party Art. 29, che ricordiamo riunisce i rappresentanti delle singole Autorità di protezione dati europee, ha pubblicato recentemente alcuni comunicati stampa annunciando alcune nuove iniziative di orientamento rispetto alle novità contenute nel Regolamento 2016/679.
L’obiettivo principale del WP29 in questa fase di transizione è quello di anticipare il lavoro che dovrà effettuare il Comitato europeo per la protezione dei dati – pubblicando linee guida, raccomandazioni e best practice – al fine di incoraggiare un’applicazione coerente del GDPR e di aiutare i Titolari del trattamento a conformarsi alle previsioni regolamentari.
Il WP29 ha anzitutto formalizzato le linee guida relative alla valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (c.d. DPIA – Data Protection Impact Assessment). Queste linee guida, per le quali è stata chiusa la fase di consultazione pubblica, chiariscono che la valutazione di impatto non è un adempimento obbligatorio rispetto a qualunque trattamento, ma che è necessario qualora il trattamento possa comportare gravi rischi per le persone fisiche. Le linee guida forniscono alcune indicazioni che guidano l’individuazione degli elementi che i Garanti si attendo di trovare nelle valutazioni d’impatto.
Il WP29 ha formalizzato, inoltre, l’apertura di una fase di consultazione pubblica per ulteriori linee guida inerenti la notifica della violazione e la profilazione.
Il WP29 ha infine annunciato la formalizzazione di linee guida relative all’applicazione delle sanzioni amministrative.
Dalla lettura dei comunicati stampa emerge che il WP 29, in occasione della riunione plenaria di ottobre, ha inoltre discusso della futura organizzazione del c Comitato europeo per la protezione dei dati.
Un ulteriore elemento oggetto di discussione è stato il c.d. Privacy Shield, l’accordo che regolamenta il trasferimento di dati personali tra l’Unione europea e gli Stati Uniti d’America. In merito alla revisione di tale accordo, il WP29 informa che analizzerà gli elementi di novità emersi in occasione degli incontri bilaterali che si sono tenuti nel mese di settembre a Washington e che renderà pubblica la propria opinione sull’accordo nella riunione plenaria di novembre.
Per ulteriori approfondimenti, si rimanda al comunicato stampa scaricabile dal seguente link: