Con delibera dello scorso 10 dicembre 2020, il Garante per la protezione dei dati personali ha reso nota la formulazione del proprio piano di attività ispettive riferito al periodo gennaio – giugno 2021. Gli accertamenti dell’Autorità – come di consueto – saranno svolti anche in collaborazione con il Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche della Guardia di finanza.
Più in particolare, i controlli programmati si concentreranno su:
- trattamenti di dati biometrici per il riconoscimento facciale anche mediante sistemi di videosorveglianza;
- trattamenti di dati personali nel settore della cd. “videosorveglianza domestica” e nel settore dei sistemi audio/video applicati ai giochi (cd. Giocattoli connessi);
- trattamenti di dati personali effettuati da data broker;
- trattamenti di dati personali effettuati da società rientranti nel settore denominato “Food Delivery”;
- data breach (cfr. artt. 33 e 34 del GDPR).
In linea con l’ultimo piano ispettivo pubblicato dal Garante, le ispezioni saranno indirizzate verso soggetti pubblici e privati anche avendo riguardo a:
- presupposti di liceità del trattamento e alle condizioni per il consenso qualora il trattamento sia basato su tale presupposto;
- rispetto dell’obbligo dell’informativa nonché sulla durata della conservazione dei dati.
Il Garante ha altresì indicato come le attività istruttorie nelle aree sopra evidenziate saranno oggetto di n.50 accertamenti ispettivi di iniziativa anche mediante delega conferita alla Guardia di Finanza.
Infine, l’Autorità ha comunque ribadito che potranno essere svolte attività ispettive nei confronti dei soggetti pubblici o privati sia a seguito di particolari segnalazioni o reclami ricevuti dagli interessati sia d’ufficio in settori di particolare criticità.
Fonte: https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9521843