L’Autorità per la Protezione dei Dati Personali, con la deliberazione del 6 febbraio 2020, ha diramato il piano ispettivo per il primo semestre del 2020.
Come di consueto, le attività di ispezione saranno guidate dal Garante anche con l’ausilio del nucleo privacy della Guardia di Finanza.
Di seguito si riportano integralmente i trattamenti che saranno potenzialmente oggetto di indagine:
- trattamenti di dati personali effettuati da Enti pubblici relativamente alla c.d. medicina di iniziativa;
- trattamenti di dati relativi alla salute effettuati da società multinazionali operanti nel settore farmaceutico e sanitario;
- trattamento di dati personali effettuati nel quadro dei servizi bancari on line;
- trattamenti dei dati personali effettuati mediante applicativi per la gestione delle segnalazioni di condotte illecite (c.d. whistleblowing);
- trattamenti dei dati personali effettuati da intermediari per la fatturazione elettronica;
- trattamenti di dati personali effettuati da Enti pubblici in tema di rilascio di certificati anagrafici e di stato civile, attraverso l’accesso ad ANPR;
- trattamenti di dati personali effettuati da società private ed Enti pubblici per la gestione e la registrazione delle telefonate nell’ambito del servizio di call center;
- trattamenti di dati personali effettuati da società per attività di marketing;
- trattamenti di dati personali effettuati da società con particolare riferimento all’attività di profilazione degli interessati che aderiscono a carte di fidelizzazione;
- trattamenti di dati personali effettuati da società rientranti nel settore denominato “Food Delivery”;
- trattamento di dati personali effettuati da società private in tema di banche reputazionali;
- data breach.