L’Unione Europea e il Regno Unito hanno raggiunto lo scorso 24 dicembre l’accordo di partenariato volto a disciplinare i loro futuri rapporti commerciali.
Il testo dovrà passare per la ratifica formale al vaglio del Parlamento Europeo, ma visti i tempi ristretti è stata prevista un’entrata in vigore provvisoria, a partire dal 1° gennaio 2021 (giorno immediatamente successivo alla fine del periodo transitorio, previsto dall’Accordo di recesso del Regno Unito dall’UE, entrato in vigore il 1° febbraio 2020). Il Parlamento Europeo potrà approvarlo in maniera definitiva nel corso del 2021.
Il testo dell’accordo, tra i vari aspetti, affronta il tema del trasferimento di dati personali dall’Unione Europea e/o dallo Spazio Economico Europeo al Regno Unito, disponendo in via provvisoria che per la durata del “periodo specifico” il trasferimento di dati personali dall’Unione Europea al Regno Unito non sarà considerato un trasferimento verso un paese terzo, a condizione che la normativa in tema di trattamento dei dati personali in vigore al 31 dicembre 2020 non venga in alcun modo modificata.
L’accordo ha cura di definire il “periodo specifico”, spiegando che per tale si intende il lasso di tempo che inizierà dalla sua entrata in vigore (1° gennaio 2021) sino alla data in cui verrà adottata una decisione di adeguatezza dalla Commissione Europea (ai sensi dell’art. 45 par. 3 del Regolamento Europeo 2016/679) o, alternativamente, sino al momento in cui scadranno i quattro mesi successivi all’entrata in vigore dell’accordo (che potranno essere prorogati di due mesi), prevalendo tra le due condizioni quella che si avvererà per prima.
Tale previsione rende provvisoriamente possibile il trasferimento di dati personali da Stati membri dell’Unione Europea e/o dello Spazio Economico Europeo verso il Regno Unito, senza che debbano essere stipulate clausole contrattuali standard o adottate norme vincolanti di impresa o le diverse garanzie individuate dal Capo V del Regolamento Europeo 2016/679 per il trasferimento di dati personali verso paesi terzi.
Occorrerà prestare attenzione agli sviluppi nel corso del 2021, in attesa che l’accordo di partenariato entri in vigore in via definitiva e la Commissione Europea adotti una decisione di adeguatezza in merito al livello di protezione dei dati personali da parte del Regno Unito.