Con nota del 31 marzo 2021, il Garante per la protezione dei dati personali ha comunicato di aver rinnovato il Protocollo d’intesa relativo al regime di collaborazione con la Guardia di Finanza.
L’atto discende dalla necessità di aumentare l’efficacia dell’attività di vigilanza e controllo sul rispetto della normativa “data protection”, con particolare riferimento al tema delle violazioni commesse nei nuovi contesti tecnologici.
Le implementazioni raggiunte tramite il rinnovo appena siglato assicureranno una maggiore interazione tra l’Autorità e il Gruppo Privacy del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza (Reparto Speciale a contrasto delle frodi telematiche ed informatiche).
Tale Reparto Speciale, in particolare, potrà assicurare, con proiezione nazionale, gli adempimenti connessi all’attività collaborativa succitata avvalendosi anche dei reparti del Corpo dislocati sul territorio nazionale.
L’intesa rappresenta, dunque, una risposta concreta alle esigenze di tutela prospettate dal mercato dei beni e dei servizi e si colloca in coerenza con la necessità di una più intensa collaborazione tra le varie Autorità di controllo, operanti in ambito nazionale, nonché sovranazionale, stante la dimensione internazionale della protezione dei dati personali, anche alla luce del Regolamento (UE) 2016/679.