Il 9 ottobre 2023 è stata pubblicata, in Gazzetta Ufficiale, la legge 137/2023, che ha convertito, con modificazioni, il Decreto Legge 10 agosto 2023, n. 105.
La legge, tra l’altro, modifica l’elenco dei reati presupposto della responsabilità amministrativa degli enti, modificando gli artt. 24 e 25-octies.1 del D.lgs. 231/2001.
In particolare l’art. 24, D.lgs. 231/2001, viene integrato con l’introduzione dei seguenti reati presupposto:
- turbata libertà degli incanti (art. 353 c.p.);
- turbata libertà del procedimento di scelta del contraente (353-bis c.p.).
L’art. 25-octies.1, relativo ai reati in materia di strumenti di pagamento diversi dal contante, viene invece novellato con l’introduzione della fattispecie del trasferimento fraudolento di valori (art. 512-bis c.p.).
Queste nuove fattispecie aumentano i rischi i rischi inerenti ai processi aziendali di gestione delle gare d’appalto, definizione dei bandi, rapporti tra imprese concorrenti (con riferimento alle intese) e quelli legati ai pagamenti, rendendo necessario aggiornare i risk assessment e i modelli organizzativi di prevenzione dei rischi di reato di cui al D. Lgs. 231/2001.